A qualcuno potrebbe venire in mente di risolvere il problema inverso, ovvero determinare quante piegature sono necessarie per arrivare a un'altezza h partendo da un foglietto di spessore s. Per esempio potremmo calcolare n sapendo di avere tra le mani un foglio di 0,2 mm con l'obiettivo di arrivare all'altezza della Marmolada (3.343 m).
Ciò obbliga a una breve introduzione del concetto di logaritmo.
Immaginiamo di avere la formula seguente:
a^b = c
b è l'esponenete a cui si deve elevare il numero a (detto base) per ottenere il numero c; questo valore è ciò che si definisce logaritmo in base a di c; qui per ristrettezze grafiche lo indico come log(c;a).
Nel nostro caso la formula del problema diretto è:
h = (s/c)*2^n
che si può riscrivere:
h*c/s = 2^n
dunque n è il logaritimo in base 2 di h*c/s:
n = log(h*c/s;2)
Nell'esempio della Marmolada si ha:
n = log(3.343*1.000/0,2;2) = 23,99
cioè 24 piegature.