Indica un comportamento riservato di chi non vuole offendere il senso del pudore e allo stesso tempo esprime lo stato di timidezza, ritrosia e vergogna che si prova sotto lo sguardo altrui. In qualche modo si può considerare un sinonimo di pudicizia, termine che però non trovo particolarmente bello (forse perché, inconsciamente, la parte terminale della parola mi rimanda a sporcizia); sinonimi migliori sono: compostezza, decenza, decoro, pudore, riservatezza.
Etimologicamente parlando il termine deriva dalla parola latina verecundia.