In matematica il nome del greco Diofanto è associato alle cosiddette equazioni diofantee, equazioni algebriche a coefficienti interi di cui si cercano soluzioni intere. Se ci limitiamo ai casi di primo grado le equazioni diofantee assumo la seguente semplice forma:
ax + by = c
Diofanto è però passato alla storia per il singolare epitaffio che ha voluto far scrivere sopra la sua tomba:
"Questa tomba rinchiude Diofanto. Oh meraviglia! Essa dice matematicamente quanto egli ha vissuto. Dio gli ha accordato un sesto della vita per l'infanzia; vi ha aggiunto un dodicesimo perché le sue guance si coprissero della peluria dell'adolescenza; inoltre per un settimo ha fatto brillare per lui la fiamma d'Imene [= ha preso moglie] e dopo cinque anni di matrimonio gli ha dato un figlio, ahimè! Unico e infelice bambino al quale la Parca non ha permesso di vedere che la metà della vita di suo padre. Durante quattro anni ancora consolando il suo dolore con lo studio delle cifre, Diofanto ha raggiunto alfine il termine della sua vita".
Se x indica l'età di Diofanto l'equazione che permette di determinarne il valore è la seguente:
x/6 + x/12 + x/7 + 5 + x/2 + 4 = x
Da cui si ricava agevolmente x = 84