Chi l'ha studiata probabilmente ricorderà ancora i concetti di permanenze e variazioni (di segno).
Mi sono trovato di recente a spiegare questa regola a uno dei ragazzini che vengono da me per qualche lezione privata. Non riusciva proprio a capirla e non me ne sorprendo affatto: gli era stata insegnata, infatti, come una sequenza di istruzioni da imparare a memoria. Dopo gli insegnanti di Inglese va aumentando anche il numero degli insegnanti di matematica che fanno danni.
La Regola di Cartesio è l'esempio classico di ciò che non si dovrebbe mai insegnare sotto forma di regola, anzi, sarebbe proprio un argomento da evitare del tutto. Quando si vogliono conoscere i segni delle radici, ragionare sui due rapporti fondamentali -b/a (la somma delle radici) e c/a (il prodotto delle radici) è esattamente quel che serve. Basta un minimo di deduzione logica e non c'è nulla da imparare a memoria.