Gli Italiani, come hanno rilevato tutte le statistiche degli ultimi anni, leggono poco, molto poco. Nel 2006 un'indagine dell'IStat (Istituto Nazionale di Statistica), poi ripresa dall'Associazione Italiana Editori (AIE) aveva messo in evidenza come la spesa media di un Italiano per l'acquisto di libri fosse di circa 65 euro l'anno contro i 208 della Norvegia.
Gli Italiani sono pigri e leggono poco anche i quotidiani. Anzi, sono così pigri che i quotidiani se li fanno leggere dagli altri, di solito in TV, la mattina presto. Basta infatti accendere la televisione dalle 6.45 in avanti ed è tutto un fiorire di trasmissioni nazionali e locali dove qualcuno apre un giornale e lo commenta per chi ascolta.
Gli Italiani sono però primi in Europa in fatto di telefonini posseduti per persona.