Mi permetto di non essere d'accordo: questa regola, infatti, non sembra avere alcuna giustificazione comprensibile, per contro propende per una pronuncia più difficile e innaturale (il gruppo consonantico gl seguito da quelli gn e pn) al posto di una più semplice e immediata.
Su questo blog ho dedicato un'intera sezione proprio agli errori linguistici ma questo mi sembra un falso errore. Insistere su questa regola è un po' come pretendere di andare da Milano a Genova passando per Venezia: si può fare ma è una soluzione dispendiosa (in termini di tempo e di denaro). Allo stesso modo, da un punto di vista fonetico, "gli gnocchi" è certamente più dispendioso che non dire "i gnocchi".
E con buona pace del simpatico Ivan Capelli io continuerò a dire "i pneumatici"!