Monday, December 08, 2008

Pirlismo ciclico globale

L'economia, si sa, sembra avere piccoli e grandi cicli, ma a esser sincero ho notato una certa ciclicità anche nelle grandi tragedie alimentari degli ultimi due decenni. L'ultima di cui abbiamo avuto notizia, solo ieri, è quella dei suini contaminati dalla diossina provenienti dall'Irlanda.
Si dà il caso che noi viviamo in Padania, non in Vaticano, non a Montecarlo o in Andorra, un'area immensa con oltre trenta milioni di abitanti e probabilmente molti più milioni di maiali: abbiamo davvero bisogno di importare carni suine dalla terra di San Patrizio? Non siamo autosufficienti in termini di energia ma certamente lo siamo sul fronte agro-alimentare. Posso capire che si importi la loro ottima Guinness (che letteralmente adoro), e che per contro si esportino i nostri altrettanto ottimi vini, salumi e formaggi, ma far viaggiare maiali, vivi o morti, crudi o cotti, gli stessi che già abbiamo, sembra sorpassare ogni limite. Eppure è così. Sad but true.
l'Europa che io amo e in cui mi riconosco non è questa.