Tuesday, December 30, 2008
Telefonate transitive
Crisi a Gaza. I TG ci informano che il giovane Napolitano ha avuto un lungo colloquio telefonico con il suo omologo israeliano Peres. A parte il carattere tutt'altro che fondamentale della notizia, mi domando in che lingua si saranno mai parlati. Ovviamente ci saranno stati i due rispettivi interpreti, come credo sempre in situazioni del genere. Quindi quando, per esempio, ci dicono "Berlusconi si è intrattenuto al telefono con Putin..." sappiamo già che la frase andrebbe decodificata come segue: Berlusconi ha parlato con il suo interprete, il quale ha parlato con l'interprete di Putin, il quale ha parlato con Putin. Per dire "Berlusconi ha parlato con Putin" bisognerebbe applicare a questa serie di azioni una specie di proprietà transitiva delle telefonate e dei telefonanti, che però non esiste.