In periodi normali, quando vorresti goderti un bel film in TV, devi quasi sempre ripiegare su scomodi orari da cosiddetta seconda serata, perché la prima è sempre più spesso occupata da reality show o spettacoli vari di dubbio gusto, ma evidentemente ben più redditizi. Ma le seconde serate sono di fatto improponibili se ti alzi presto al mattino.
Ora, che invece siamo sotto le feste, ogni rete trasmette svariati film al giorno, così capita che ti ritrovi dopo il telegiornale della sera con una scelta di cinque, sei o addirittura sette film tutti alla stessa ora. E magari quelli interessanti sono più di uno.
Inevitabili conseguenze di un modo di intendere la programmazione televisiva che, evidentemente, è molto poco equilibrato.