Qualche giorno fa Umberto Bossi ha minacciato il ricorso ai fucili. Sarà la duecentesima volta in vent'anni che lo dice.
Bossi ha sbagliato: i fucili non si minacciano, si imbracciano per davvero. Duemila persone e duemila fucili davanti al Parlamento - la gabbia dei conigli - e sono sicuro non verrebbe sparato un solo colpo o versata una sola goccia di sangue: i conigli, si sa, scapperebbero via subito.
Forse, all'inizio, verrebbe tentata una qualche forma di resistenza militare, ma dopo poco, in perfetto stile italico, l'esercito stesso farebbe a gara per saltare sul carro del vincitore.