Ringrazio l'amico e collega Claudio Morsenchio, collaboratore della rivista musicale Jam, che ieri sera mi ha dato la possibilità di fare la mia prima intervista a un gruppo rock. Insieme, abbiamo posto una dozzina di domande a Danko Jones, rocker canadese a capo del gruppo omonimo. L'intervista (venti minuti scarsi), si è rivelata poco stimolante, soprattutto per la ritrosia e la scarsa voglia di rispondere mostrate dal giovane cantante-chitarrista nordamericano, ma in fondo è stata una bella esperienza, in qualche modo amplificata dallo spazio angusto dei camerini di un locale già piccolo come il Music Drome di Milano (ex Transilvania Live). Il concerto che ne è seguito, per fortuna, è stato nettamente meglio.
Un clima ben diverso da quello respirato con il più maturo Francis Rossi, chitarrista storico degli Status Quo, ma in quell'occasione, alcuni mesi fa, avevo avuto una partecipazione indiretta, mi ero limitato a trasporre in Inglese le domande di Claudio e la conversazione, a cui ho solo assistico, era avvenuta per via telefonica.